Description
Description (IT): Il progetto sostiene la cooperazione transfrontaliera tra i comuni Kartitsch (Osttirol), Comelico Superiore (Belluno) e di Sesto (Alto Adige) per realizzare un sentiero lungo il confine nazionale storico della Repubblica di Venezia e del Tirolo. La base di questo progetto è il CLLD progetto piccolo "1753: Il confine storico tra la Repubblica di Venezia e del Tirolo", che attualmente si trova in fase di attuazione. Il confine dell' 1753 con il paesaggio naturale e culturale circostante è di proprietà comune dell' Austria e dell'Italia, ossia della regione Veneto, Trentino-Alto Adige e Tirolo. Il progetto prevede il restauro, il ricollocamento e la riproposizione dei cippi di confine del 1753, che verranno connessi attraverso un nuovo percorso naturalistico-culturale sviluppato lungo la linea storica di confine tra la Repubblica di Venezia e il Tirolo. Il confine era contrassegnato da un sistema di cippi realizzato mediante un accordo pacifico tra il Doge di Venezia e l'Imperatrice d'Austria. All'oggi questo patrimonio non è tutelato, pur rappresentando un' importante presenza storico culturale sul territorio di Confine. Attraverso un approccio comune delle soprintendene delle regioni coinvolti si sta elaborando il modo migliore per la conservazione e la valorizzazione dei cippi. I monumenti saranno resi accessibili attraverso un percorso lungo confine che si adatta rispettosamente al paesaggio e i percorsi naturali esistenti.
Read more Description (DE): Das Projekt unterstützt die grenzüberschreitende Zusammenarbeit zwischen den Gemeinden Kartitsch (Osttirol), Comelico Superiore (Belluno) und Sexten (Südtirol) zur Realisierung eines überregionalen Weitwanderweges entlang der historischen Grenze der Republik Venedig und Tirol. Grundlage für dieses Projekt ist das CLLD Kleinprojekt “1753: Die historische Grenze zwischen der Republik Venedig und Tirol", welches sich momentan in der Umsetzung befindet. Die Grenze von 1753 mit der sie umgebenden Natur- und Kulturlandschaft ist gemeinsames Gut von Österreich und Italien bzw. der Regionen Veneto, Trentino-Südtirol und Osttirol. Das vorliegende Projekt sieht vor, die Grenzsteine von 1753 zu restaurieren, wieder aufzurichten und sie über einen Natur- und Kulturlehrpfad an der historischen Grenzlinie zwischen der Republik Venedig und Tirol zu verbinden. Die Grenze ist von einem System von Grenzdenkmälern gekennzeichnet, auf der Basis einer friedlichen Übereinkunft zwischen dem Dogen von Venedig und der Kaiserin von Österreich. Bis heute sind die Grenzsteine nicht unter Denkmalschutz, obwohl sie ein überaus bedeutendes Kulturgut der Grenzregion sind. Durch einen gemeinsamen Ansatz der Denkmalämter der Regionen wird versucht, die besten Herangehensweisen für die Konservierung und die Aufwertung der Grenzsteine zu erarbeiten. Die Denkmäler werden über einen Grenzweg zugänglich gemacht, der sich respektvoll in die bestehende Naturlandschaft und Wegenetz einfügen wird.
Read more Description (EN): The project supports the cross-border collaboration between the small towns of Kartitsch (Osttirol), Comelico Superiore (Belluno) and Sexten (Südtirol) to realise a supraregional hiking trail along the historical border of the Republic of Venice and Tyrol. The basis for this project is the CLLD small project „1753: The historical border of the Republic of Venice and Tyrol“, which is currently in the process of implementation. The border of 1753, with its surrounded natural and cultural landscape, is common good of Austria and Italy or of the regions Veneto, Trentino-Südtirol and Osttirol. The present project provides for a restauration of the boundary stones of 1753 and a connecting educational trail along the historical border between the Republic of Venice and Tyrol. The border is marked by a system of boundary stones, on the basis of a peaceful accord between the Doge of Venice and the Empress of Austria. Until today the boundary stones are not under monumental protection, although they are an important cultural heritage of the border regions. By a common engagement of heritage organizations in the regions it is attempted to work out the best way for conservation and appreciation. The monuments will be made accessible by a hiking path, which will fit well into the landscape and the path network.
Read more
Website: http://www.interreg.net/
Expected Results (IT): Il progetto corrisponde agli obiettivi della crescita sostenibile ed inclusiva. In prima linea si tratta della protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale comune nell'area di progetto nonché della sua conoscenza.
CRESCITA SOSTENIBILE:
1) Valorizzazione delle risorse naturali e culturali nell'area di confine tra Osttirol, Trentino, Alto Adige e Veneto, fruizione sostenibile mirata all'incremento dell'attrattività turistica territoriale.
2) Conservazione, esplorazione ed aumento dello spazio naturale dell'area progettuale.
3) Efficienza delle risorse tramite la valorizzazione dell'offerta turistica culturale, in quanto può contribuire alla destagionalizzazione e sovraccarico.
CRESCITA INCLUSIVA:
1) valorizzazione e conservazione del patrimonio culturale della regione tramite la trasmissione di sapere e valori.
2)rafforzamento dell'identità comune ed attivazione di nuovi impulsi nell'area di progetto.
3)Incentivazione della cooperazione tra istituzioni pubbliche (comuni, uffici pubblici,...) con partner privati.
PROBLEMA: I cippi del 1753 nonostante il loro valore fino ad oggi non sono stati vincolati come beni culturali e rischiano di essere deteriorati irreversibilmente.
Dal momento che i cippi sono un bene comune dei confinanti finora non è stata pensata una procedura codificata tra le Soprintendenze competenti per un eventuale vincolo.
OPPORTUNITA: Lo spazio naturale ed il suo patrimonio culturale contiene un potenziale enorme ad alto valore didattico. La popolazione ed i visitatori della regione in futuro avranno l'opportunità, di esplorare una regione, la quale - dopo l’accordo amichevole del 1753 - era stata più volte colpita da conflitti armati, mentre oggi si regge sullo spirito europeo e dalla convivenza pacifica.
RISULTATI:
1) Impostazione e messa in rete dell'offerta turistica-culturale, ampliamento del turismo sostenibile e lento.
2) Aumento della notorietà dell’area progettuale.
Read more Expected Results (DE): Das Projekt hat nachhaltiges und inklusives Wachstum zum Ziel. Prioritär geht es um den Schutz, den Erhalt und die sanfte Aufwertung eines besonderen Natur- und Kulturerbes in der Projektregion und die Wertschätzung des gemeinsamen, kulturellen Erbes.
NACHHALTIGES WACHSTUM:
1) Aufwertung von natürlichen und kulturellen Ressourcen im Grenzgebiet zw. Osttirol, Trentino, Südtirol und Venetien sowie deren nachhaltiger Nutzung zur Steigerung der touristischen Attraktivität des Gebietes.
2) Bewahrung, Erforschung und Aufwertung des Naturraums in der Region.
3) Ressourceneffizienz und -effektivität durch die Aufwertung des kultur-touristischen Angebots, das die saisonale Abhängigkeit der Projektregion und touristische Spitzenbelastungen abfedert.
INKLUSIVES WACHSTUM:
1) Gemeinsame Wertschätzung und Teilhabe für das kulturelle Erbe der Region durch die Weitergabe von Wissen und Werten.
2) Stärkung der gemeinsamen Identität und Setzen neuer Impulse für die Grenz- bzw. Projektregion.
3) Förderung der Zusammenarbeit zw. öffentlichen Institutionen (Gemeinden, Landesämtern,...) und privaten Partnern.
PROBLEM: Die Grenzsteine von 1753 stehen trotz ihres einmaligen historischen Wertes und des großen Potentials bis dato nicht unter Denkmalschutz und drohen unwiederbringlich zu verfallen. Sie sind gemeinsamer Besitz der Angrenzer und daher gibt es bisher kein geregeltes Verfahren zw. den zuständigen Ämtern für eine Unterschutzstellung.
CHANCEN: Der Naturraum und sein historisches Kulturerbe birgt ein großes geschichts-touristisches Potential mit hohem didaktischen Wert. Die Bewohner und Besucher der Region sollen zukünftig die Chance haben, eine heute friedliche und von der europäischen Idee getragene Region zu erkunden, welche nach der gütlichen Einigung von 1753 mehrmals von bewaffneten Konflikten getroffen wurde.
ERGEBNISSE:
1) Aufbau und Vernetzung eines kulturtouristischen Angebots; Ausbau eines sanften und nachhaltigen Tourismus.
2) Steigerung der Bekanntheit der Grenzregion.
Read more Expected Outputs (IT): OI4 - Numero di siti di interesse naturale e culturale valorizzati;
Numero 49,00 O14; Lungo il sentiero sono stati rilevati 21 cippi, che verranno sottoposti a interventi di conservazione e di restauro. Altri 5 finora non sono stati localizzati e potranno essere riproposti
(secondo le prescrizioni delle Soprintendenze). Su 6 sono da inserire gli stemmi originariamente presenti. Il sentiero collegherà 10 aree con resti della Prima Guerra Mondiale, 5 aree con monumenti del Vallo Littorio, la zona archeologica del Castrum Romano e 8 aree di interesse naturale (2 laghi, 1 grotta di ghiaccio, 1 cascata, 1 torbiera, 1 Parco Naturale, 1 Vulcano, 1 biotopo).
OI5 - Numero di nuovi prodotti per la valorizzazione dell’attrattività del patrimonio naturale e culturale;
Numero 1,00; Il progetto prevede la Realizzazione di un percorso lungo e transfrontaliero, il quale valorizza il patrimonio naturale e culturale lungo già esistente lungo il confine storico e lo rende
accessibile ad un turismo culturale, dolce e sostenibile.
imprese che ricevono un sostegno non finanziario;
Numero 1.237,00; Il presente progetto aumenta l’attrattività della regione di confine e rafforza l’offerta nel settore del turismo culturale,sostenibile ea basso impatto. Le imprese turistiche nell’area circostante che ne saranno indirettamente avvantaggiate sono: 175 imprese a Comelico Superiore, 430 imprese nell’Alta Val Pusteria Osttirolese e 632 imprese nella regione delle Dolomiti.
CO23 - Superficie degli habitat beneficiari di un sostegno finalizzato al raggiungimento di un migliore stato di conservazione;
Ettaro 17,00; Il paesaggio naturale, coinvolto dal progetto presente, sarà valorizzato naturalisticamente con la creazione di percorsi e strutture sostenibili. Verrà valorizzato un totale di 20,4 km di percorsi transnazionali, dei quali 13 km già esistenti, 2,5 km da risistemare con una migliore percorribilità e 4,3 km sono da creare ex-novo.
Read more Expected Outputs (DE): OI4 - Anzahl der aufgewerteten Natur- und Kulturstätten;
Anzahl 49,00; Entlang des Weitwanderweges sind nach aktuellem Stand 21 Grenzsteine feststellbar, die Konservierungs- und Restaurierungsmaßnahmen unterzogen werden. 5 weitere konnten bislang nicht lokalisiert werden und könnten (nach Rücksprache mit den Denkmalämtern) ersetzt werden. Bei 6 Steinen sind die historisch nachgewiesenen Wappen wieder einzusetzen. Der Grenzweg wird 10 Areale mit Resten aus dem Ersten Weltkrieg verbinden, 5 Areale mit Denkmälern des Alpen Walles, die archäologische Zone des Römerlagers und 8 Areale mit Naturstätten (2 Seen, 1 Einhöhle, 1 Wasserfall, 1 Moor, 1 Naturpark, 1 Vulkan, 1 Biotop);
OI5 - Anzahl der neuen Produkte zur Steigerung der Attraktivität des Natur- und Kulturerbes;
Anzahl 1,00; Das Projekt realisiert einen grenzüberschreitenden naturhistorischen Weitwanderweg, der das entlang der historischen Grenze vorhandene Natur- und Kulturerbe aufwertet und für eine sanfte und nachhaltige kulturtouristische Nutzung zugänglich macht.
CO04 - Zahl der Unternehmen, die nicht finanzielle Unterstützung erhalten´;
Anzahl 1.237,00; Das vorliegende Projekt steigert die touristische Attraktivität der Grenzregion und stärkt das touristische Angebot in den Bereichen des sanften, nachhaltigen Tourismus bzw. des Kulturtourismus. Indirekt profitieren die Tourismus- und Unterkunftsbetriebe in der Region von dieser Maßnahme, konkret sind das: 175 Betriebe in Comelico Superiore, 430 Betriebe im Osttiroler Hochpustertal und 632 Betriebe in der Dolomitenregion Drei Zinnen.
CO23 - Fläche der Habitate, die für Zwecke eines besseren Erhaltungszustands unterstützt werden;
Hektar 17,00; Der im Rahmen des vorliegenden Projektes betroffene Naturraum erfährt eine naturalistische Aufwertung durch sanfte und nachhaltige Wege-und Infrastrukturarbeiten. Insgesamt wird ein grenzüberschreitender Wegverlauf von 20,4 km aufgewertet, von denen 13 km bestehend und gut erhalten sind. 4,3 km sind neu anzulegen und an insgesamt 2,5 km sind Arbeiten zur besseren
Begehbarkeit notwendig.
Read more
Thematic information
Specific Objective:
Protection and promotion of natural and cultural heritage
Thematic Objective:
(06) preserving and protecting the environment and promoting resource efficiency by:
Investment Priority:
(06c) Conserving, protecting, promoting and developing natural and cultural heritage